Controllo Anoplophora chinensis
Piani di sorveglianza e interventi
I primi avvistamenti di Anoplophora chinensis risalgono al 2000. Il suo arrivo in Italia è stato accompagnato dalle notizie di innumerevoli danni causati nel suo areale d’origine e nelle successive zone di insediamento.
Cerambicide nativo dell’Asia, in passato ha portato all’abbattimento di più di 50 milioni di piante di agrumi in Cina, 15mila latifoglie a New York e altre 12mila in Canada.
In Italia dalla sua comparsa ad oggi si stima che le piante abbattutesiano più di 3000 localizzate preferibilmente nelle provincie di Milano, Varese e Brescia.
Già dalla sua comparsa il Servizio Fitosanitario Regionale e Nazionale si è mosso per circoscrivere il problema e ricercare soluzioni per la sua delimitazione ed il suo contenimento.
Per tale motivo sono state emanate disposizioni di lotta obbligatoria che prevedono l’abbattimento delle piante colpite da Anoplophora chinensis.
Cerambicide nativo dell’Asia, in passato ha portato all’abbattimento di più di 50 milioni di piante di agrumi in Cina, 15mila latifoglie a New York e altre 12mila in Canada.
In Italia dalla sua comparsa ad oggi si stima che le piante abbattute siano più di 3000 localizzate preferibilmente nelle provincie di Milano, Varese e Brescia.
Già dalla sua comparsa il Servizio Fitosanitario Regionale e Nazionale si è mosso per circoscrivere il problema e ricercare soluzioni per la sua delimitazione ed il suo contenimento.
Per tale motivo sono state emanate disposizioni di lotta obbligatoria che prevedono l’abbattimento delle piante colpite da Anoplophora chinensis.
La specializzazione che in questi anni Eurogreen ha conseguito attraverso la ricerca e l’osservazione territoriale si è sviluppata in stretta associazione con esperti autorevoli nel campo entomologico.
Ne è derivata la costituzione del Servizio Tecnico Eurogreen le cui prestazioni prevedono l’applicazione scrupolosa e scientifica di piani di sorveglianza e di programmi di applicazione degli interventi anti Anoplophora chinensis (cerambicide comunemente chiamato tarlo asiatico).
Per risolvere un problema fitopatologico bisogna conoscerlo; la conoscenza si raggiunge con la ricerca e la pratica; Eurogreen si applica per risolvere le problematiche fitopatologiche.
Bibliografia:
Maspero M, Cavalieri G, D’Angelo G, Lucker C, Valentini M, Colombo M, Herard F, Lopez J, Ramualde N, Ciampitti M, Caremi G, Cavagna B – Anoplophora chinensis – Eradication programme in Lombardia (Italy) – EPPO, 2008
Caremi G, Ciampitti M – 2006. il Coleottero Anoplophora chinensis in Lombardia: diffusione e strategie di controllo. ATTI of the Giornate Fitopatologiche 2006.
Maspero M, Jucker C, Valentini M, Hérard F, Lopez J, Cocquempot C, Delvare G, Cavalieri G, Panariello R, D’Angelo G, Colombo M. – 2006. Note biologiche di Anoplophora chinensis in Lombardia e suo contenimento. ATTI of the Giornate Fitopatologiche 2006.
