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On line per conoscere e risolvere il problema tarli

Tarli e legno sono un binomio naturale pressoché inscindibile proprio perché il legno costituisce il substrato ideale per la crescita degli insetti xilofagi.

Disinfestazione tetti

In natura numerosi organismi e microorganismi hanno acquisito la capacità di attaccare e degradare le sostanze chimiche che compongono la matrice legno.

Funghi, batteri e, appunto, insetti hanno il prezioso compito di reinserire nel ciclo vitale degli elementi chimici, le sostanze momentaneamente immobilizzate nei composti lignei.

L’importanza di questi organismi è fondamentale poiché cellulosa, emicellulose e lignina (i principali componenti del legno) sono sostanze di difficile degradazione e solo chi possiede idonei enzimi digestivi può ricavare nutrimento da questi composti.

Per certi aspetti è pertanto normale trovare nei manufatti e nelle opere in legno questi biodegradatori.

Disinfestazione travi

Dal momento che il legno ancora oggi viene usato come materiale di costruzione, pare altrettanto normale mettere in atto strategie che ostacolino l’azione trofica e distruttiva di questi biodegradatori.

Tra gli organismi sopra riportati, i tarli sono i più difficili da tenere sotto controllo poiché il 99% del loro ciclo vitale si svolge all’interno del legno.

Le gallerie scavate dalle larve xilofaghe mettono a repentaglio le capacità portanti di travi e soffitti mentre i fori scavati dagli adulti per fuoriuscire dal legno compromettono l’estetica del bene ligneo.

Il periodo di sfarfallamento non è definibile a priori. Gli anobidi ad esempio sfarfallano durante tutto l’anno mentre i cerambicidi fuoriescono dal legno tra maggio e luglio. Programmare preventivamente una lotta contro gli adulti volanti è pertanto assolutamente impraticabile.

Inoltre le larve dei tarli che vivono e si nutrono a diversi cm di profondità nel legno, non sempre sono raggiungibili dagli insetticidi in quanto il loro potere di penetrazione a volte è insufficiente per raggiungere le larve in profondità.

Allo stesso modo è improponibile il trattamento termico sia a causa degli elevati costi (riscaldamento) sia perché le alte temperature potrebbero provocare deformazioni o bruciature nell’opera lignea.

Da qualche anno Eurogreen propone un intervento sicuro ed ecologico che risolve il problema tarli senza alcun riflesso negativo sul manufatto ligneo: il trattamento con le microonde.

Per avere maggiori dettagli sulla tecnologia delle microonde utilizzata dai tecnici Eurogreen, dal dicembre 2007 è disponibile on line il sito www.disinfestazionetarli.it

Graziano Poli

Sono un disinfestatore esperto. I miei progetti di lavoro sono orientati all'ecologia applicata, e alla prevenzione. Per hobby fotografo la natura; anche quella che entra dentro casa.

Aree geografiche di intervento

Effettuiamo trattamenti antitarlo nelle seguenti regioni:
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo.