Le micorrize aiutano gli alberi
La diagnosi con Air-Spade
Le micorrize sono funghi che hanno sviluppato la capacità di vivere in simbiosi con le radici degli alberi.
Si ritiene che ben il 99% delle piante superiori possa essere colonizzato dalle micorrize.
Il rapporto di simbiosi prevede che le micorrize aiutino le radici ad assorbire elementi nutritivi e acqua dal suolo ricevendo in cambio da esse un continuo rifornimento di zuccheri e altre sostanze nutritive di origine organica.
Gli alberi le cui radici vengono colonizzate dalle micorrize hanno un potenziale di assorbimento notevolmente più elevato rispetto al analoghi alberi non micorrizzati.
Questo maggiore potenziale di assorbimento porta l’albero ad essere più resistente alla siccità, al compattamento del suolo, alla salinità del terreno, agli sbalzi termici e alla presenza di tossine organiche ed inorganiche.
Le micorrize in altre parole si comportano come organismi difensivi fornendo una adeguata protezione agli alberi nei confronti degli stress ambientali.
Esse sono inoltre in grado di contrastare alcune malattie radicali causate da funghi patogeni e/o da nematodi formando delle vere e proprie barriere fisiche atte ad impedire le infezioni.
Le micorrrize non solo stimolano la crescita ma eliminano anche le cause che potrebbero inibire la crescita.
Alberi micorizzati sono quindi meglio nutriti e più sani.
Per questo motivo il trattamento di micorizzazione è entrato a pieno titolo tra gli interventi a cura degli stati di sofferenza fisiologica di alcuni alberi o laddove i suoli sono estremamente poveri.
Le micorrize forniscono un aiuto a quelle piante che per vetustà o per stress ambientali hanno subito una riduzione dell’attività trofica dell’apparato radicale.
Non a caso le micorizzazioni vengono ampiamente utilizzate nei trapianti per sopperire alla inevitabile riduzione degli apparati assorbenti quando le piante vengono estratte dal terreno.
Sostenendo l’albero in un periodo di stress fisiologico, le micorrize spingono le radici a riprendere più velocemente la propria attività funzionale.
Ma l’utilità delle micorrize non finisce qui.
Recentemente si è scoperto che le endomicorrize producono un essudato che stabilizza gli aggregati del suolo (miglioramento della struttura) e fornisce dosi non trascurabili di carbonio e azoto nel suolo.
Quando un albero manifesta uno stato di sofferenza, nel 50% dei casi il problema ha origine nella radice. Le micorrize possono aiutare l’albero aricostruire la propria attività vegetativa.
Gli interventi di micorizzazione vengono eseguiti mettendo a contatto le radici con un brodo nutritivo contenente le ife fungine micorrizogene.
Maggiore è la superficie di contatto tra radice e fungo, più veloce sarà la formazione della simbiosi e altrettanto più veloce sarà la ripresa dell’albero.
Eurogreen adotta la tecnica di ripulire gli strati superficiali del terreno sostituendoli con terreno arricchito con micorrize.
L’asportazione degli strati superficiali viene eseguita con Air-Spade, uno strumento a getto d’aria che è in grado di ripulire le radici della masse terrose senza provocare danni all’apparato capillizio, fondamentale per l’assorbimento di acqua e nutrienti.
Bibliografia:
Raven P.H., Evert R.F., Eichhorn S.E. – Biologia delle piante – Zanichelli, 2002
Cetto B. – I funghi dal vero – Saturnia, 2003
