Prevenzione cimici del letto: evita di affondare.


 Prevenzione cimici del letto

La cimice dei letti è un parassita moderno? Se per moderno intendiamo attuale, la risposta è si. A partire dalla fine del Novecento, dopo un periodo di latenza è ritornata. Negli ultimi anni tutte le statistiche (anche le più caute), hanno rilevato una crescita esponenziale e la sua diffusione nel mondo.

E’ un problema che riguarda tutti, infatti, frequentando un ambiente molto infestato, involontariamente potremmo portare a casa la cimice dei letti, e dare il via a una fastidiosa infestazione domestica.

Per questo la prevenzione verso le cimici del letto dovrebbe diventare un’abitudine. Con una conoscenza di base del parassita e dei suoi sintomi si può intuire la sua presenza, evitando perlomeno che l’infestazione dilaghi in casa.

Considera che quando la cimice dei letti entra in casa, diventa indispensabile fare una disinfestazione. E nel tentativo di controllare gli infestanti, a volte, le persone si arrangiano faticando in mille modi.

Ma le cimici dei letti sono insetti speciali e, se nel tentativo di combatterle remi dalla parte sbagliata, ti potresti trovare in mezzo al mare.

Potrebbe essere un mare di guai? Fai attenzione perché nella burrasca il salvataggio è sempre più complicato, anche per un bravo disinfestatore ;-).

 

 

prevenzione cimici del letto

 

 

Ho deciso di scrivere questo articolo dopo la telefonata di una cliente preoccupata: mi ha raccontato che da qualche giorno suo figlio è tornato dall’Australia. Una volta in Italia i compagni di stanza l’hanno chiamato, dicendogli che la camera dove dormiva è infestata dalla cimice dei letti.

E mi ha chiesto di aiutarla, perché la valigia del figlio è in casa e la roba è ormai dentro l’armadio.

La voce allarmata mi è arrivata in viaggio: “Cosa devo fare? C’è bisogno di una disinfestazione contro la cimice dei letti? Come faccio a capire se ci sono le cimici in casa?!”.

Ho guidato tutto il tempo soprappensiero, riflettendo su quanto sia importante prevenire la diffusione delle cimici dei letti.

Beh, nonostante i vestiti siano ormai nell’armadio, devo dire che la cliente ha fatto il passo giusto. Perché con un monitoraggio ben congegnato si può accertare se c’è il parassita, e nel caso, prevenire la sua diffusione in casa.

 

Prevenzione cimici del letto:
si applica fuori casa, come in casa.

 

Le azioni pratiche di prevenzione verso la cimice dei letti si dovrebbero fare abitualmente: fuori casa e in casa.

  1. Si possono mettere in atto alcuni buoni comportamenti, per esempio, quando alloggiamo in strutture alberghiere o in altri posti con un frequente ricambio di persone, avendo poi qualche attenzione al rientro nell’abitazione.
  2. Avviare dei controlli in casa per cercare le cimici dei letti  nei punti critici conosciuti, dov’è facile che si insedino all’inizio. La periodicità del controllo può variare, dipende da quanto ci sentiamo persone a rischio di contaminazione per lo stile di vita che abbiamo.

In ogni caso, per prevenire le cimici del letto efficacemente, bisogna conoscere un po’ il parassita ed essere informati sulle sue abitudini.

Tieni presente che si può precedere un’infestazione anche con dei controlli speciali, come le analisi ambientali e i monitoraggi. Sono servizi eseguiti dallo specialista.

 

1. Le cimici dei letti, come entrano in casa?

Possono arrivare da un ambiente vicino molto infestato intrufolandosi dalle porte, dalle finestre o da qualsiasi fessura. Recentemente mi è capitato di visitare un palazzo, dove le cimici dei letti si sono diffuse attraverso l’impianto elettrico non completamente compartimentato. Considera che le cimici dei letti non volano, e le piccole distanze le percorrono camminando.

La cimice dei letti è una formidabile autostoppista, e si nasconde dentro le cose facendosi trasportare, è così che percorre le lunghe distanze. Può arrivare in casa con le valigie di ritorno da un viaggio; con gli indumenti dopo essere stati in una stanza molto infestata; con i mobili o con i libri di seconda mano oppure, con una poltrona recuperata, eccetera.

Intraprendenti riciclatori siete avvisati: vi guardo con sospetto!

 

2. Quando decidono di spostarsi da un posto all’altro?

Non pensare che le cimici dei letti se ne vadano in giro, e non immaginarti di vederle a ogni ora del giorno, come succede con altri insetti in casa. Non le scorgerai facilmente sui muri o sul lenzuolo; sul sedile del metrò o su quello del treno; sullo strapuntino del cinema o del teatro.

Questi parassiti rimangono aggregati dentro i nidi, che anche in un ambiente infestato sono nascosti. Le cimici migrano da un posto a un altro quando sono in soprannumero.

Se l’infestazione è bassa cercano l’uomo solo per un pasto di sangue, e dopo aver succhiato il sangue, come Pollicino seguiranno una traccia che le riporta in fretta al nido.

Come altri insetti le cimici dei letti comunicano tra di loro, e lo fanno in un modo speciale. Raggiunto un numero elevato d’individui nello stesso ambiente emettono una sostanza particolare, che informa i consimili che è arrivato il momento di emigrare.

In queste circostanze alcune cimici dei letti si trasferiscono: camminando verso un altro ambiente o cogliendo l’occasione di un passaggio. La scoperta di un nuovo territorio da conquistare abitato dall’uomo, promette bene per lo sviluppo e la riproduzione di una nuova colonia. E’ così che potrebbe iniziare una nuova infestazione.

 

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3. Cosa potrebbe accadere in una camera molto infestata ?

Sei appena entrato in una stanza di albergo infestata dalla cimice dei letti. Appoggi la borsa sul porta valigie, e la giacca sulla poltrona. Hai viaggiato molto e sei stanco e per questo ti sdrai sul letto.

Tu non lo sai, ma le cimici dei letti sono numerose e devono emigrare. Per loro la borsa e la giacca – pensa anche ad altre cose – sono un’occasione da non perdere.

Nel modo che ti ho descritto potresti portare a casa qualche insetto, e le prime punture arriveranno, ma non subito. All’inizio probabilmente non ti accorgerai della presenza dei parassiti.

Sono cose che capitano, nella maggioranza dei casi che affronto le persone non si spiegano come le cimici siano entrate in casa, per questo segui i miei suggerimenti e fai un’efficace prevenzione cimici del letto.

Quella che ho descritto è solo una disavventura, non voglio certo insinuare che in tutte le stanze di albergo potresti correre questo rischio. Non lo penso. Ci sono albergatori molto seri che conoscono il problema, e per questo fanno una costante ed efficace prevenzione cimici del letto, qualcuno ricorre perfino ai cani anti-cimice.

4.   … e in un condominio?

Anche in un condominio bisogna vigilare e guardarsi intorno. Perché le cimici dei letti si potrebbero intrufolare dentro casa, diffondendosi da un appartamento vicino, magari un po’ trascurato.

Fare prevenzione non vuol dire fare allusioni insensate sui vicini, ma se si vede qualcosa che non va, e questo qualcosa appare evidente, è giusto cercare di capire per evitare che le cimici dei letti si diffondano a macchia d’olio nel palazzo.

Faccio un esempio. Di rientro dalle vacanze (estate 2016) un mio cliente si era accorto di avere le cimici dei letti in casa. L’infestazione era blanda, e i pomfi pruriginosi erano comparsi solo dopo il rientro dalle ferie. Con l’anamnesi ho cercato di capire l’origine delle cimici.

Salta fuori che prima di partire per la villeggiatura i suoi familiari si chiedevano perché mai, di giorno, i vicini mettessero i materassi sul balcone, esponendoli all’aria. Scherzando in casa girava una battuta: “Fanno sempre la pipì a letto?”.

Quest’estate ho vissuto tre casi simili e non c’è da sorridere, perché le imbarazzanti perdite notturne non c’entrano. In una circostanza i materassi sono stati messi in mostra per molto tempo, sul balcone del 4° piano di un condominio in centro a Brescia. Erano zeppi di cimici!

Quando in un condominio capitano casi del genere, far finta di nulla non aiuta. Anzi. Serve una corretta prevenzione cimici del letto.

5. In casa, dove le devo cercare?

Cimex lectularius (cimice dei letti) per la sua affinità con l’ambiente del letto, è comunemente chiamata in tanti altri modi, sono espressioni popolari: cimice del materasso, cimice da letto, eccetera. Il letto e le sue vicinanze sono i primi posti dove cercarla.

Tuttavia, può infestare anche altri oggetti della casa. Sono posti dove ci può incontrare nei momenti di riposo, per esempio: le poltrone, i divani, eccetera.

Cerca la cimice dei letti solo nei punti dov’è facile trovarla, non mettere sottosopra la casa. L’infestazione parte e si dirama da posizioni conosciute (vedi l’articolo: Cimici dei letti come trovarle?). Un professionista quando fa un monitoraggio è ordinato: ha uno schema preciso in mente. Sono controlli che puoi fare anche tu, per una corretta prevenzione cimici del letto.

6. Quali sono i sintomi che attestano la presenza della cimice dei letti?

Le cimici dei letti lasciano tracce riconoscibili della loro presenza. Sono segni che possiamo leggere sugli oggetti infestati e nell’ambiente. Ci danno informazioni preziose, compresa la grandezza dell’infestazione.

prevenzione cimici del letto

Prevenzione cimici del letto:
cerca i sintomi dell’infestazione.

A) I sintomi sicuri:

  1. Gli escrementi delle cimici (macchie fecali) hanno una forma rotonda, e sembrano delle piccole gocce di colore scuro. Le feci lasciano un segno diverso secondo il materiale che imbrattano. Sui materiali impermeabili o difficili da penetrare gli escrementi si solidificano, mentre sui tessuti vengono assorbiti (vedi la fotografia sopra). Nei nidi e nelle loro vicinanze, se l’infestazione è datata e il numero delle cimici è elevato, le macchie si sovrappongono e incrostano le superfici. Fra tutti i sintomi il ritrovamento delle macchie fecali è quello più sicuro.
  2. Le esuvie. A ogni muta l’insetto immaturo si sveste dello strato più esterno, e lo lascia nell’ambiente come fosse un guscio. Diciamo è come se cambiasse la pelle. La cimice dei letti compie almeno cinque mute, quindi, per ognuno di questi passaggi troveremo da qualche parte, il tegumento che ricopriva l’insetto. Questi residui si accumulano negli annidamenti. Ma le esuvie sono leggere e un soffio d’aria le può disperdere anche nella stanza.
  3. Le uova misurano  circa 1 mm, non è facile trovarle perché sono piccole e vengono deposte in punti nascosti, spesso nei nidi. Le puoi vedere rappresentate in una delle fotografie di questa pagina. Se trovi delle uova ammassate il tempo della prevenzione cimici del letto è passato, fai subito la disinfestazione.

B) Segni che necessitano di un approfondimento:

  1. Le punture sulla pelle potrebbero far scattare l’allarme e far pensare a un’infestazione di cimici dei letti iniziale, e non ancora scoperta. Ho scritto potrebbero, perché le punture di questo parassita hanno caratteristiche del tutto simili a quelle di altri insetti che pungono, quindi, non si possono riconoscere con certezza. In ogni caso, svegliarsi con i pomfi pruriginosi sulla pelle nelle zone che di notte restano scoperte, deve far venire il dubbio che potrebbero non essere le solite zanzare. E’ partendo da questo dubbio che si dovrà ricercare il parassita con un supplemento di impegno, prevenendo la sua diffusione in altri posti della casa.
  2. Anche le macchie di sangue sulle lenzuola non sono un sintomo che certifica la presenza delle cimici dei letti. Ma capita di schiacciare una cimice nel sonno, soprattutto se ha appena compiuto un pasto di sangue, perché si muove più goffamente. Quel segno ritrovato sul lenzuolo non potrà essere trascurato.

Ricorda che la cimice dei letti si diffonde, più o meno, allo stesso modo di una malattia infettiva. Per questo motivo controlla periodicamente la casa, ma anche gli ambienti forestieri dove ti potrebbe capitare di dormire.

 

Graziano Poli

Sono un disinfestatore esperto. I miei progetti di lavoro sono orientati all'ecologia applicata, e alla prevenzione. Per hobby fotografo la natura; anche quella che entra dentro casa.

Aree geografiche di intervento

Effettuiamo trattamenti antitarlo nelle seguenti regioni:
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo.