Arvicole
Dati bio-etologici
Le arvicole appartengono alla famiglia dei Cricetidi (sottofamiglia Microtini). Questi roditori scavano gallerie superficiali, raramente si avventurano in superficie.
I segni per riconoscerle
Piccoli fori nel terreno segnalano la presenza di gallerie scavate nel terreno, che procurano danni alle radici delle piante, erosioni delle foglie o recisioni all’altezza del colletto (le piante troncate vengono trascinate nelle tane). Poichè le arvicole si nutrono della corteccia e della parte interna del tronco delle piante, è possibile riscontrare erosioni anulari del fusto che possono arrivare all’abbattimento della pianta stessa. L’entità dei danni descritti è in relazione al numero di arvicole presenti.
La lotta
- Procedere a lavorazioni frequenti e superficiali del terreno e utilizzare, eventualmente, dei diserbanti.
- Spargere esche con anticoagulanti a bassa tossicità, facendo sempre attenzione che siano inaccessibili a individui non target (bambini e altri animali).
- Nei casi più difficili scavare piccole fosse dove collocare i punti esca e ricoprirle con paglia, pattume, erba.
Danni e malattie
Le arvicole possono causare gravi danni alle colture agrarie, forestali e orticole.
Ricordiamo i casi più recenti: i meleti del Trentino, seriamente danneggiati dall’arvicola campestre e le carciofaie ed altre colture pregiate, preferite dall’arvicola dei Savi.