Eliminare gli scarafaggi in casa? Leggi le 7 risposte! Eviterai le malattie e l’insetticida.
Per eliminare gli scarafaggi in casa devi affidarti a un disinfestatore diligente; dopo la bonifica ti suggerirà come fare una prevenzione efficace. Rispondendo a 7 domande frequenti, ti do qualche informazione in più su questi insetti. Ma fai attenzione: se pensi che gli scarafaggi vivono solo nelle case sporche sbagli! Controlla bene la tua casa anche se è pulita. Scopri come accorgerti delle blatte nascoste, e così difenditi dalle malattie.
Scarafaggi o blatte? Chiamali come vuoi, ma in casa è meglio eliminarli. Subito!
Puoi chiamarli scarafaggi oppure blatte perché parliamo degli stessi insetti, e un nome vale l’altro. In alcune regioni si sente parlare anche di bacarozzi o bacherozzi. Non conoscendoli bene potresti dire di avere in casa un piccolo scarafaggio marrone oppure, uno scarafaggio nero. Descrivici l’insetto che al resto pensiamo noi. Siamo disinfestatori esperti.
Eliminiamo gli scarafaggi dalla casa, ma facciamo di più…
Una deblattizzazione ben eseguita è molto efficace, ma per eliminare gli scarafaggi definitivamente bisogna rimuovere le cause del problema. Una volta uccisi gli insetti con un trattamento incisivo e sicuro, ti insegneremo a usare un’arma potente: la prevenzione! È la parte più bella del nostro lavoro. Potrai evitare un’infestazione senza usare l’insetticida.
Se hai visto uno scarafaggio gironzolare sui fornelli della cucina o sul pavimento del bagno, nell’autorimessa o in un tombino del giardino, ti suggerisco di darti da fare, perché potrebbero essercene altri: sono insetti pericolosi per la salute.
7 domande 7 risposte sugli scarafaggi.
1) Perché troviamo gli scarafaggi in casa?
2) Quali sono gli scarafaggi più comuni?
3) Le blatte da dove vengono, e come entrano in casa?
4) Gli scarafaggi sono pericolosi per la salute?
5) Gli scarafaggi dove si annidano?
6) Come accorgersi delle blatte?
7) Come fare a eliminare gli scarafaggi dalla casa?
1) Perché troviamo gli scarafaggi in casa?
In ogni casa ci sono condizioni ideali che attirano gli scarafaggi, sono richiamati dagli odori e dal clima che – almeno in alcuni punti – deve essere un po’ umido. Provengono da spazi infestati vicini oppure, li trasferiamo senza accorgerci. Gli scarafaggi sono ovunque ed esplorano sempre posti nuovi; se trovano le condizioni adatte per vivere e non vengono disturbati, prosperano. Scovarli per caso in cucina o in altre stanze dell’abitazione è un imprevisto da mettere in conto. Capita!
2) Quali sono gli scarafaggi più comuni?
Nelle regioni dove lavoriamo le specie di interesse sanitario sono tre, capita raramente di rinvenire una quarta. Nelle cucine calde e umide vivono Blattella germanica e Supella longipalpa che preferiscono temperature vicino ai 30°C. Blatta orientalis si insedia in ambienti con temperature più basse, per questo la troviamo nelle crepe dei pavimenti e dei muri, nelle autorimesse e nelle cantine umide, negli scarichi e nelle fogne, ecc.
La Blatta rossa (Periplaneta americana) a Brescia e nelle province limitrofe è occasionale: vive bene a una temperatura di 28°C associata a un’umidità particolare. Frequenta cunicoli sotterranei, scarichi e fogne. Tutte queste specie vivono bene nell’oscurità.
In Italia sono presenti altre due specie di blatte: Polyphaga aegyptiaca e Blatta lateralis; la prima si è acclimatata nelle regioni meridionali, l’altra è segnalata in Sardegna.
Gli scarafaggi si diffondono nelle città con i trasferimenti di cose e di persone, e così succede di rinvenire delle specie insolite. Qualche tempo fa abbiamo trovato Polyphaga aegyptiaca in una villetta a Brescia. I nostri clienti avevano traslocato da poco da un’altra regione, e le blatte sono arrivate dentro una scatola di libri presa dalla cantina.
3) Le blatte da dove vengono, e come entrano in casa?
Se ti stai chiedendo come hanno fatto gli scarafaggi a entrare in casa devi sapere che hanno mille modi. Giungono dall’esterno – a volte arrivano con noi – e poi si propagano nei locali.
Con un cartone che viene da un negozio o da un magazzino con le blatte, potresti inavvertitamente portare a casa delle uova oppure degli insetti di Supella longipalpa o di Blattella germanica. Considera che gli adulti di quest’ultima specie possono compiere piccoli voli e, anche se volano raramente e debolmente, potrebbero arrivare dalla cucina infestata di un appartamento vicino.
Blatta orientalis può imbucarsi in casa dal balcone o dalla finestra: infatti, riesce ad arrampicarsi sulle pareti ruvide di un palazzo, arrivando agli appartamenti più alti.
Le reti fognarie, il metano, il condizionamento, lo scarico dei fumi, gli impianti idrici ed elettrici, connettono tra di loro gli appartamenti di un condominio. Gli scarafaggi seguono le reti che si diramano in ogni alloggio e così si diffondono. Sono veloci e possono arrivare lontano.
Pillola: le blatte depongono le uova in un involucro protettivo (ooteca). La femmina porta con se l’ooteca (vedi fotografia sotto: è l’insetto disposto verticale) per un periodo di tempo. Le uova sono contenute in numero variabile: Blatta orientalis in media 16; Blattella germanica 30-40; Supella longipalpa 16-18. Se in casa viene introdotta casualmente un’ooteca – d’un tratto, dopo la schiusa delle uova- potresti trovare numerosi piccoli insetti 🙁
4) Gli scarafaggi sono pericolosi per la salute?
Per mantenere l’igiene in casa è necessario eliminare gli scarafaggi che potrebbero diffondersi a partire dalla fossa biologica, da un cumulo di rifiuti oppure, da uno scantinato sporco e umido. Entrano negli ambienti dove abitiamo, e per un po’ di tempo potrebbero non essere visti. Per noi il rischio è quello di toccare ciò che è contaminato o di mangiare cibi inquinati. Le blatte possono farci ammalare gravemente.
Camminando in ambienti sudici, tra le setole delle zampe, trattengono i microrganismi responsabili delle malattie, che poi disseminano dappertutto. Indagano ogni genere di cibo. Le blatte si sporcano la bocca masticando anche alimenti in decomposizione, e poi rigurgitando la saliva su quello che potremmo mangiare. Disperdono gli escrementi ovunque.
Quali malattie possono trasmettere gli scarafaggi? All’uomo possono trasmettere dissenterie batteriche, salmonellosi, botulino e colera. Parecchi ceppi del virus poliomielitico, i virus Coxackie, probabilmente quello dell’epatite A. Il contatto diretto con le blatte può sviluppare allergie (fonte: Istituto Superiore di Sanità).
E se a essere inquinata fosse la posata nel cassetto della cucina, un piatto, un bicchiere o un pezzo di pane lasciato nel cestino? Tutto questo può accadere a nostra insaputa, ma altre volte succede perché sminuiamo il problema.
Se vogliamo che la nostra casa sia sana, dobbiamo eliminare gli scarafaggi, e fare un’efficace prevenzione con pratiche quotidiane costanti.
5) Gli scarafaggi dove si annidano?
Se non sei del mestiere è difficile capire dove si annidano in casa gli scarafaggi. Ogni specie ricerca luoghi ottimali. Ma dentro la stanza ideale gli scarafaggi si rifugiano in punti particolari – sempre nascosti -, che individuano valutando le minime variazioni di temperatura e di umidità; così come la qualità e la quantità di cibo disponibile.
Prendendo come riferimento le preferenze ambientali delle diverse specie, possiamo fare qualche esempio utile per capire dove cercare gli annidamenti. Ma tieni presente che anche il disinfestatore più esperto ogni volta si ingegna.
La lavastoviglie offre agli scarafaggi molte possibilità per attecchire. E l’infestazione (all’inizio) è quasi sempre difficile da scoprire, perché la macchina rimane incassata tra i mobili della cucina.
L’oscurità in cui si trova, la temperatura e l’umidità che mantiene tra un lavaggio e l’altro, ne fanno un luogo adatto per Blattella germanica. Le infestazioni possono essere gravi e a volte le blatte provocano persino il cortocircuito dell’apparecchio. Continuando, allo stesso modo, potremmo parlare del forno o della macchina del caffè espresso, ecc.
I mobili della cucina hanno molte fessure e spazi ciechi. Per esempio, dove i ripiani aderiscono ai prospetti interni, dentro le cerniere delle ante, tra lo schienale e il muro, ecc. Le blatte si annidano anche nelle canaline passacavi della corrente – soprattutto se applicate al muro – e nelle prese del piano di lavoro. Questi posti sono adatti a Blattella germanica che si arrampica fino sulle superfici più lisce.
In punti un po’ più asciutti come nelle intercapedini delle pareti in cartongesso, si potrebbe annidare Supella longipalpa. Blattella germanica e Supella longipalpa sono due scarafaggi marroni simili, per questo vengono facilmente confusi.
Sotto il lavello della cucina come nel bagno ci potrebbero essere le condizioni per un’infestazione di Blatta orientalis, detta anche scarafaggio nero, ma è bruno scuro. (A proposito: hai guardato le foto di scarafaggi dedicate a Blatta orientalis? C’è il link un po’ più sopra!). Una fessura tra le piastrelle del muro o una spaccatura attorno al tubo di scarico; la fessura di un battiscopa o di un infisso: possono diventare un ricettacolo.
Ma gli scarafaggi approfittano anche di molti altri posti, e così potresti trovare la Blattella anche in bagno. In genere, il caldo umido di questa stanza richiama qualche insetto già presente in cucina.
Pillola: gli scarafaggi sono attirati dagli alimenti zuccherini con un buon contenuto di acqua, come la marmellata. Nel nostro laboratorio alleviamo qualche insetto, e ogni tanto diamo la confettura. Quando ti capita di aprire il vasetto di marmellata, prima di metterlo in dispensa chiudilo, e non lasciare in giro la posata usata 😉
6) Come accorgersi delle blatte?
Le blatte sono insetti furtivi. Quando entrano in casa la perlustrano e se si trovano bene attecchiscono. Ma un’infestazione può iniziare anche dalle uova, e dopo la schiusa potresti trovare numerosi insetti neonati. In un caso o nell’altro, della presenza delle blatte è meglio accorgersi il prima possibile ed eliminare gli scarafaggi prima che si propaghino.
Se in casa ci sono pochi scarafaggi questi insetti avranno spazi e cibi a volontà e, visto che si muovono nell’oscurità è difficile incontrarli. Procedono nel buio con sicurezza servendosi delle antenne che usano anche per avvertire le vibrazioni e i movimenti dell’aria. Così si accorgono di noi e ci battono sul tempo, nascondendosi prima di essere visti.
Per via delle abitudini notturne, dell’istinto prudente, e poiché lasciano solo piccole tracce della loro presenza, capita di accorgersi degli scarafaggi quando ormai si sono affermati. Per individuarli in tempo bisogna sorvegliare continuamente gli ambienti: la vigilanza è uno dei pilastri della prevenzione.
Dentro i pensili della cucina e sui piani di lavoro possiamo osservare se ci sono gli escrementi. Ci vuole un po’ di attenzione perché sono segni piccoli: quelli di Blattella germanica hanno la dimensione di un grano di zucchero. Possono sembrare piccole palline o avere forma cilindrica, in alcuni casi assomigliano a virgole sbavate (guarda la fotografia sopra). Si scorgono in controluce sulle superfici più lucide, e il loro colore bruno scuro contrasta sui mobili chiari.
Il sistema più affidabile per accertarsi delle blatte è l’uso di trappole adesive. Gli insetti sono attirati verso la colla dall’effluvio di una sostanza (feromone) oppure, da una pastiglia di cibo. Se le trappole sono professionali e posizionate diligentemente il risultato del monitoraggio è sicuro.
7) Come eliminare gli scarafaggi dalla casa?
Un disinfestatore professionale formato è in grado di eliminare gli scarafaggi in modo efficace e sicuro in qualsiasi ambiente domestico. Quindi, su questo argomento non ci dilunghiamo. Ma quello che conta è cosa succede dopo una bonifica ben fatta, perché gli scarafaggi potrebbero ritornare.
Per eliminare gli scarafaggi in casa bisogna individuare le cause dell’infestazione. E’ compito del disinfestatore suggerire al cliente i miglioramenti per prevenire le blatte. Sono accenni semplici e concreti per evitare quelle (ingenue) distrazioni che agevolano gli insetti.
E’ un’opinione sbagliata pensare che il motivo di un’infestazione sia da ricercare solo nella pulizia quotidiana della casa. Infatti, davanti agli scarafaggi succede di sentir dire: “Come è potuto accadere!? La mia casa è pulita!”.
Per evitare un’infestazione oltre alla pulizia si devono controllare periodicamente gli ambienti. Le buone pratiche quotidiane sono molto efficaci: servono anche se non hai mai visto una blatta per continuare a vivere in salute.
Due righe (da leggere bene) sulla pulizia della casa.
E’ ovvio che la pulizia deve essere rigorosa e continua in special modo negli angoli delle stanze, ma le blatte possono diffondersi anche in una casa a prima vista pulita, infatti: vivono nutrendosi pure di sole briciole.
Capita di non fare caso a quelle inezie che scivolano dietro i mobili e si infilano sotto il battiscopa della cucina oppure, a quelle che cadono – dimenticate – sotto l’affettatrice.
A proposito di cibo devi sapere che all’occorrenza le blatte si spostano da una stanza all’altra cercando acqua e qualsiasi cosa riescono a masticare. Vanno in giro e ci sembra illogico sorprenderle in posti ben puliti.
Tra gli interventi di manutenzione da non dimenticare c’é la pulizia del tetto. Soprattutto se è abitato dai colombi. Gli scarafaggi neri vivono anche nello strato di foglie marcescenti e nelle croste di guano umide, da lì penetrando nelle mansarde. Sono infestazioni difficili da risolvere perché gli insetti invadono anche le intercapedini della copertura.
Pillola: lo sai che gli scarafaggi mangiano cose strane? Si nutrono anche di carta e di cartone; in alcuni casi di legno. E poi, gradiscono la nostra pelle: quella che si desquama! Ogni giorno ne perdiamo circa un grammo 😐
RIASSUNTO:
Puoi chiamarli scarafaggi o blatte, è lo stesso. In ogni casa ci sono condizioni ideali che attirano gli scarafaggi: sono richiamati dagli odori e dal clima un pò umido.Gli scarafaggi che di solito troviamo a Brescia e nelle province vicine sono: Blattella germanica (Blattella), Supella longipalpa – quasi uguale a Blattella – e Blatta orientalis (Scarafaggio nero).
Gli scarafaggi entrano in casa in tanti modi. Certe volte si intrufolano dall’esterno; in altri casi arrivano con noi. Se si trovano bene, si propagano.
Gli scarafaggi possono farci ammalare gravemente. Camminano in ambienti sudici e trattengono i microrganismi responsabili di gravi malattie. Rigurgitano la saliva infetta sul nostro cibo e disperdono gli escrementi ovunque. Eliminare gli scarafaggi dalla casa è un’azione responsabile.
Dentro la stanza ideale gli scarafaggi si annidano in punti particolari. Li individuano valutando anche minime variazioni di temperatura e di umidità. Controlla spesso gli armadi della cucina, la lavastoviglie e ogni altro elettrodomestico. Non serve smontarli: dai un’occhiata da vicino, ogni tanto.
Per controllare se ci sono le blatte devi usare le trappole adesive, meglio se sono professionali. Per avere i dispositivi migliori chiedi un suggerimento all’esperto.Un disinfestatore diligente sa eliminare gli scarafaggi in modo efficace e sicuro. Le buone pratiche quotidiane sono una prevenzione efficace.