Il Trattamento Antitarlo Eurogreen
La tecnologia che assicura la debiotizzazione, anche degli orizzonti interni e più profondi di un manufatto di legno, si basa sull’uso del calore. Il Metodo Integrato Antitarlo Eurogreen associa due sistemi: aria calda direttamente insufflata – convezione e conduzione -, e calore indotto da un campo elettromagnetico – irraggiamento e conduzione. Il sistema fisico integrato consente di raggiungere un innalzamento controllato e omogeneo della temperatura di un manufatto, anche di quelle frazioni nascoste o introdotte nei muri. Entrambe le tecnologie fisiche sono a impatto ambientale ridotto, richiedono solo un parziale sgombero dei locali, e garantiscono un sicuro immediato godimento degli ambienti dopo la lavorazione. In seguito al trattamento antitarlo con il Metodo Integrato Antitarlo Eurogreen suggeriamo di proteggere il legno con un preservante, solo per la quota dell’organismo di struttura esterna ai muri perimetrali; è un’operazione di routine, che per corretta manutenzione di qualsiasi legno strutturale si dovrebbe eseguire almeno ogni due anni.
Metodo Integrato Antitarlo Eurogreen: calore per conduzione, convezione e irraggiamento.
La sola applicazione del sistema aero termico non assicura l’integrale eliminazione dei tarli incuneati nelle membrature strutturali. Il tema nodale è avere certezza che in ogni punto del manufatto infestato siano state raggiunte le temperature letali per gl’insetti xilofagi.
Nella complessità dell’organismo di struttura di un tetto o di un solaio, non tutto il legno è raggiungibile, come per esempio: nei prospetti nascosti di un dormiente senza luce libera di inflessione o, più comunemente, le parti terminali delle travi inserite nei muri dell’edificio per alcuni decimetri. La certificazione del completo trattamento antitarlo dovrebbe interessare anche questi prospetti e segmenti di legno.
Per superare l’incertezza di un risultato parziale è necessario applicare un flusso di lavoro più strutturato, dato che il legno – si sa – è un cattivo conduttore di calore.
Con il flusso termico derivante da un generatore d’aria calda, insufflando in una camera di riscaldamento suddivisa dal resto dell’ambiente, lavorando con buona tecnica, è possibile riscaldare una trave fino al suo midollo; ma lo stesso effetto non è ottenibile in una porzione di trave immersa nel muro. Il risultato si raggiunge trattando il segmento di legno nascosto nel muro con un potente sistema a microonde – irraggiamento e conduzione -. Pochi kW non bastano!
Sommare gli effetti positivi del sistema aero termico – il minor costo per unità di superficie – a quelli di un valido sistema a microonde – massima penetrazione del calore in ambiti critici – nello stesso progetto d’intervento, esprime lo stato dell’arte del settore. La disinfestazione del legno è un servizio complicato, necessita di competenze multidisciplinari, prima fra tutte la conoscenza della tecnologia del legno e del suo comportamento durante il riscaldamento. Un aumento di temperatura impulsivo potrebbe provocare danni irrimediabili ai manufatti dell’organismo di struttura, e non sempre i danni sono visibili.
© Graziano POLI
Eurogreen adotta protocolli che prevedono l’utilizzo di moderne tecnologie a basso impatto ambientale; garantisce l’eliminazione degli xilofagi, l’integrità strutturale e funzionale del legno trattato.
